martedì 13 giugno 2023

L'uomo di Arcore e le trame americane


Quante sono le americhe segrete, spesso in contrasto tra loro, che in modo coperto interloquiscono e indirizzano le italie segrete, spesso in contrasto tra loro? Quanto questa dialettica si riverbera sul Vecchio continente? Quanto queste dinamiche possono avere incrociato le decisioni di qualche loggia massonica internazionale? Sono queste, e molte altre, le domande che nascono spontanee leggendo un bell'approfondimento pubblicato ieri 12 giugno da Fabrzio Gatti su Today.it. Si tratta di una ricostruzione davvero interessante perché ci restituisce, nella lettura degli avvenimenti degli anni '90 e nella loro proiezione sui giorni nostri, una nozione fondamentale. Le sfaccettature del potere e dei poteri sono molteplici: alcune sono percepibili chiaramente, altre meno, altre rimangono celate dal buio, dalla penombra o ab absurdo dalla luce accecante. Ed in questo senso la figura di Silvio Berlusconi (nel senso del cangiante kombinat che lo ha sorretto) nel suo rapporto complesso con Washington e con Mosca non fa eccezione. Su questo argomento l'ex ambasciatore americano in Italia Ronald Spogli potrebbe scrivere un libro. Che avrebbe senza dubbio anche alcuni capitoli vicentini e, magari, qualche paragrafo dedicato ad alcune intricate vicende bancarie del Belpaese.

Marco Milioni

LEGGI L'APPROFONDIMENTO DI FABRIZIO GATTI